L’avvento della tecnologia Blu-ray ha portato all’introduzione di dischi con elevata capacità di archiviazione, che soddisfano la domanda dovuta alla rapida crescita delle televisioni ad alta risoluzione (HDTV).
I dischi Blu-ray devono il loro nome alla tecnologia laser blu. Il colore del laser è blu per la sua lunghezza d’onda più corta. Il laser blu ha una lunghezza d’onda di 405 nm, rispetto alla lunghezza d’onda di 650 nm dei DVD che utilizzano la tecnologia laser rosso. Il vantaggio di un laser blu con lunghezza d’onda più corta implica che è possibile scrivere in solchi di dati più piccoli e aumentare perciò di molto la quantità di dati sul disco.
I dischi Blu-ray offrono una capacità di archiviazione da tre a cinque volte superiore rispetto alla capacità standard di un disco DVD registrabile, permettendo la registrazione, la riscrittura e la riproduzione di video ad alta definizione (HD).